Nessuna struttura, pubblica o privata, è al sicuro dal pericoloso batterio della Legionella, se esiste un impianto idraulico.

Ennesimo caso di infezione da Legionella pneumophila, questa volta in provincia di Pisa, in un impianto privato, a Capannoli (PI).
In un paese tanto piccolo non è il primo caso: già alla fine dello scorso anno il sindaco aveva ordinato la bonifica in un diverso impianto, in cui si è scoperta l’infezione.

Qualche tempo prima, poi, a Cascine di Buti, 20km di distanza, un altro caso grave di contagio, che ha portato alla morte una donna, impiegata comunale nella zona.

Come ricordato spesso, la Legionella è un batterio molto pericoloso: può sopravvivere in condizioni ostili ad altri micro organismi, e deve essere debellato da aziende e incaricati estremamente preparati. Sembra che questa volta la ASL, dopo uno dei frequenti controlli, sia intervenuta per tempo, e l’ordinanza del sindaco dovrebbe portare a sanitizzare completamente l’area.

La Technodal seguirà con attenzione gli sviluppi dell’incidente. Ogni caso di Legionella è da verificare; in questo caso la pericolosa vicinanza dei piccoli paesi all’aeroporto di Pisa mantiene alta l’allerta.